In questa guida spieghiamo come foderare i cassetti.
Come scegliere la carta per foderare i cassetti
Scegliere la carta giusta per foderare i cassetti è importante per proteggere i vostri oggetti e mantenere l’ordine all’interno dei cassetti. Ecco alcuni fattori chiave da considerare quando si sceglie la carta da utilizzare per foderare i cassetti:
Materiale: La carta per foderare i cassetti è disponibile in diversi materiali, tra cui carta, plastica, tessuto non tessuto e gomma. Ognuno di questi materiali ha caratteristiche specifiche che ne determinano l’adattabilità a determinate esigenze. Ad esempio, la carta da parati o la carta regalo possono essere utilizzate per un’opzione economica e decorativa, mentre la gomma o il tessuto non tessuto offrono una maggiore protezione e aderenza per gli oggetti. A mio parere, bisogna evitare i tessuti che raccolgono polvere, le carte adesive e quelle plasticate, ma cercare quelle fatte a mano o la carta di Varese.
Spessore: Lo spessore della carta influisce sulla sua resistenza e sulla protezione che offre. Una carta più spessa fornirà una migliore ammortizzazione per gli oggetti e sarà più resistente all’usura. Tuttavia, una carta più sottile potrebbe essere più adatta per cassetti con spazio limitato o per foderare cassetti contenenti oggetti leggeri.
Aderenza: Alcune carte per foderare i cassetti hanno un retro adesivo che facilita la loro installazione e impedisce loro di scivolare all’interno del cassetto. Questo può essere particolarmente utile per cassetti che contengono oggetti che si spostano facilmente o per cassetti che vengono aperti e chiusi frequentemente. Se si preferisce una soluzione meno permanente, si può optare per una carta senza adesivo e fissarla con nastro biadesivo o altri metodi di fissaggio temporanei.
Design: La carta per foderare i cassetti è disponibile in una vasta gamma di colori, disegni e stili. Scegliete un design che si abbini all’arredamento della vostra casa e che aggiunga un tocco di personalità ai vostri cassetti. Se si preferisce un aspetto più semplice, si può optare per una carta monocolore o con una trama discreta.
Resistenza all’umidità e alle macchie: Se si prevede di foderare cassetti in ambienti umidi, come il bagno o la cucina, è importante scegliere una carta resistente all’umidità e alle macchie. Materiali come la plastica o il tessuto non tessuto sono solitamente più resistenti all’acqua e alle macchie rispetto alla carta tradizionale.
Facilità di pulizia: La facilità di pulizia è un altro fattore importante da considerare quando si sceglie la carta per foderare i cassetti. Materiali come la plastica o il tessuto non tessuto sono generalmente più facili da pulire rispetto alla carta, poiché possono essere semplicemente asciugati con un panno umido o una spugna.
Tenendo conto di questi fattori, sarete in grado di scegliere la carta più adatta per foderare i vostri cassetti, garantendo protezione, funzionalità ed estetica.
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Come foderare i cassetti
Per iniziare conviene procurarsi la colla che viene usata per la carta da parati perché si stende facilmente e non macchia.
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Qualora, però, il cassetto conservi ancora qualche traccia di vecchia carta sarebbe bene mantenerla come testimonianza dell’autenticità del mobile. Un’altra cosa, se avete a che fare con un mobile antico e di pregio lasciate perdere il rivestimento dei cassetti, ciò permetterà di apprezzare e valutare meglio la preziosità del manufatto.
Comunque, nel caso voleste togliere la vecchia carta bisogna sollevarla con una lama (un cutter, una piccola spatola, un coltello…) ed asportarla. Le parti più restie a staccarsi conviene inumidirle e toglierle in un secondo momento e poi non è necessario pulire completamente l’interno del cassetto, basta eliminare “il grosso” e poi carteggiare un po’ per rendere la superficie liscia.
A questo punto si prepara la nuova carta tagliandola a misura con un taglierino dopo aver verificato le esatte dimensioni del cassetto. E’ bene che le dimensioni delle strisce siano leggermente superiori in larghezza a quelle dei rispettivi lati del cassetto in modo, quando le incollate, da seguire perfettamente il profilo superiore del cassetto, e nello stesso tempo adagiare il lembo in più sul fondo del cassetto stesso.
Si comincia allora a stendere la colla su fronte, laterali e schienale del cassetto e poi si procede all’incollaggio delle strisce di carta.
Poi passate la mano sulle strisce in modo da uniformare la carta togliendo eventuali bolle d’aria e perfezionate con uno straccio appena umido.
Fatto questo potete passare ad incollare la carta sul fondo del cassetto con la stessa procedura descritta prima.
Ecco fatto! Avete un cassetto con una favolosa carta in cui riporvi le cose che più vi stanno a cuore!
Vediamo alcuni consigli aggiuntivi.
Dunque, preparata la colla per carta da parati bisogna preparare l’interno del cassetto. Se le pareti sono troppo “lisce” la colla può aver difficoltà a fare presa: in tal caso è utile una carteggiatura con carta a grana grossa (60).
Una volta spolverato accuratamente l’interno del cassetto si passa a pennello una mano di colla sul legno e si lascia asciugare per una notte. La carta va tagliata a misura su un ripiano impermeabile (io uso un pannello di truciolare laminato bianco), tenendosi un po’ di margine. La colla va applicata a pennello sul retro del foglio: la giusta dose si ha quando la carta e’ ben bagnata ed aderisce al piano su cui stiamo lavorando.
Si lascia riposare il foglio bagnato e nel frattempo si passa una pennellata di colla sulla parete del cassetto che accoglierà la carta già preparata. Si posiziona il foglio nel cassetto facendolo aderire per bene e, sopra il foglio stesso (sulla parte decorata) si passa un’altra mano di colla. Una volta che la carta è perfettamente aderente alla parete del cassetto, con uno straccio pulito si tampona e si preme per ottenere un perfetto incollaggio (soprattutto sui bordi). Alla fine delle operazioni, il foglio di carta sarà perfettamente aderente al legno: asciugandosi il foglio si tenderà da solo e si avrà un ottimo risultato.
Si lascia asciugare il tutto e si rifilano gli eventuali eccessi di carta con un cutter ben affilato: se necessario si rincollano i bordi sollevati.
Il lavoro e’ molto ma il risultato ripaga ampiamente .