Consiglio generale, per mantenere al meglio le proprietà di questa spezia è bene utilizzarla a crudo, oppure metterla solo a fine cottura, evitando così la dispersione di alcuni dei suoi principi nutritivi.
Inoltre, per assimilarla meglio è ottimo associarvi un po’ di pepe oppure l’olio d’oliva.
Altro suggerimento è quello di non assumerne dosi eccessive (che possono essere controproducenti,quindi se prendete già il golden milk in quei 40 giorni evitate altre assunzioni..) e soprattutto di non assumerla in caso di calcoli biliari.
Olio alla curcuma
Utile sia per uso cosmetico che per uso alimentare, quando no abbiamo il tempo per preparare grandi pranzetti, ma non farci mancare la curcuma…ci si può condire insalate,pasta,..
Mescolare 3 cucchiai di curcuma a 500 ml di olio extravergine in un barattolo a chiusura ermetica. Chiudete e lasciate macerare per una settimana. Agitate il barattolo una volta al giorno e all’ottavo giorno travasate il tutto in una bottiglia senza smuovere la curcuma rimasta sul fondo. Ho accennato all’uso cosmetico solo che in questo aso invece che l’olio evo bisogna usare l’olio di sesamo ,viene per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive si può utilizzare come impacco antiforfora o per rendere più forti i capelli, per regolare l’eccesso di sebo sulla pelle, in caso di pelle screpolata, dermatiti o prurito.
Risotto alla curcuma
Basta spolverare a fine cottura 2 cucchiaini di curcuma sul vostro risotto ed il gioco è fatto… vi posto qui una piccola ricetta veloce che io amo fare anche con il curry.
Ingredienti per 4 persone: 1 porro (o 1 cipolla e mezza),350 gr riso, 1 litro e mezzo di brodo vegetale, parmigiano 2 cucchiaini di curcuma, olio e pepe qb.
Preparazione: Tagliare a quadretti fini la cipolla e metterla a soffriggere con poco olio in una penstola, poi versateci dentro il riso e lasciatelo rosolare per qualche minuto. Nel frattempo avrete preparato il vostro brodo vegetale,che andrà aggiunto un mestolo per volta al riso, aggiungendolo ogni volta che sarà evaporato il primo.Una volta cotto il riso e asciugato quasi tutto il brodo,mantegate con parmigiano e infine spolverate con la curcuma e il pepe.
Patate alla curcuma
Belle colorate da vedersi,ottime da mangiare!!Anche i vostri bamini in questo modo possono imparare a consumare la curcuma e goderne degli effetti benefici!!
Una ricetta semplicissima che può salvare in quelle situazioni in cui serve un contorno da preparare velocemente.
Potete farle prima bollire ma io le faccio in padella quasi sempre,ottenendo patate al forno ma in padella!!
Preparazione:Tagliare le patate crude in cubi medi, non troppo piccoli,metterle in una padella con un filo d’olio aglio schiacciato sale e pepe (facoltativo anche se con la curcuma agevola la sua assunzione).Saltare più volte sino a cottura.(circa 20/25 minuti)A cottura quasi ultimata spolverare uno o due cucchiai di curcuma.Continuare a saltare sino a che le patate on l’anno penamente assorbita!
Pasta con la curcuma
Potete spolverare la pasta cotta e condita a vostro gusto con un cucchiaino di curcuma ma potete anche mettere la curcuma nell’acqua di cottura, in questo modo avrete una pasta che avrà ossorbito la spezia ed assumerà il fantastico color giallo!!!
Yogurt e curcuma
Per chi apprezza lo yogurt al naturale sicuramente è da provare..una spolverata sopra e lo yogurt è servito!
Aggiungere la curcuma ai frullati
La curcuma è più efficace quando viene aggiunta a crudo negli alimenti e consumata dopo breve tempo.Quindi spolverate direttamente sulle pietanze o ai vostri frullati freschi fatti in casa, ad esempio a base di sola frutta,o verdura.
Preparare un rimedio naturale per la tosse alla curcuma
Se avete la tosse o se sentite un mal di gola in arrivo, affidatevi alla curcuma. Mescolare in un cucchiaino di miele un pizzico di curcuma e un pizzico di zenzero. Questo rimedio favorisce le difese immunitarie e riduce l’infiammazione.
Preparare una tisana alla curcuma
Decisamente una tisana utile soprattutto in caso di raffreddore. In 500 millilitri d’acqua bollente scigliete 2 cucchiaini di curcuma in polvere, 1 cucchiaino di miele, il succo di una fettina di limone e un pizzico di pepe nero. Mescolate con cura e bevete una o due tazze di tisana alla curcuma al giorno.
Come preparare il curry
Il curry come sappiamo non è una spezia bensì una mix che in India corrisponde al masala, composto da curcuma, zenzero, pepe nero, semi di coriandolo, semi di finocchio e chiodi di garofano. Perchè non farlo da noi invece di comprare quello confezionato?
Preparazione
Semi di cumino (1 cucchiaio); semi di coriandolo (2 cucchiai), semi di finocchio (1 cucchiaio), semi di senape (1 cucchiaio), pepe nero in grani (mezzo cucchiaio), chiodi di garofano (2-3 di numero). Versate gli ingredienti in una padella senza altre aggiunte e tostate a fuoco medio per circa 6-8 minuti avendo l’accortezza di mescolare continuamente con un cucchiaio di legno. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare (circa 10 min.). Macinate i semi tostati con un macinino da caffè, oppure pestateli in un mortaio. raccogliete poi la polvere ottenuta in una ciotola e aggiungete un cucchiaio di curcuma in polvere, dello zenzero in polvere (metà o 1 cucchiaio) e perperoncino in polvere (a piacere ma non superare il mezzo cucchiaio). Mescolate, poi mettete in un barattolo di vetro a chiusura ermetica e conservate in un luogo fresco e asciutto o ancora meglio in freezer.