Classificata tra i rapaci diurni, specie di grande fascino e bellezza: è l’aquila delle steppe.
Come vuole il suo nome, questa specie vive nelle zone aperte, aride e steppose. Il suo habitat preferito sono i deserti e le savane alberate del Caucaso, dell’Asia centrale e del Mar Caspio. Non ama le altezze elevate e le boscaglie fitte ma nella Siberia orientale trova la sua casa anche a 2000 metri. Come molte altre specie di uccelli trascorre l’inverno in luoghi dal clima più mite come l’Africa orientale e meridionale.
Le dimensioni di un esemplare di aquila delle steppe vanno dai 62 agli 80 cm, mentre l’apertura alare raggiunge anche i due metri. Come spesso accade, le femmine sono leggermente più grandi dei maschi. Non è semplice riconoscere l’età di un aquila, tuttavia un’attenta osservazione del piumaggio consente di fare valutazioni più precise: gli esemplari più giovani hanno infatti un piumaggio con meno contrasto cromatico, rispetto agli esemplari più adulti.
L’aquila delle steppe appartiene alla famiglia degli Accipitridi e non va confusa con l’aquila reale che invece risulta essere di dimensioni maggiori. Per quel che riguarda la riproduzione, le scelte della specie in termini di nidificazione variano a seconda della località: alberi, terreni, rocce e crepacci. In genere la femmina depone due uova e le cova in via esclusiva per circa un mese e mezzo.